Se la richiesta di individuare la nostra cosa nell'arte fosse stata posta il ventennio scorso probabilmente sarebbe stato difficile trovare delle connessione tra il mondo artistico e la Nutella.
Ma oggi, fortunatamente, trovandoci in un periodo in cui la Pop-Art, movimento artistico nato in Inghilterra e negli Stati Uniti tra la fine del 1950 e l'inizio del 1960, ha ripreso popolarità grazie anche alla estrema globalizzazione, il marchio di nutella non è più così difficile trovarlo anche nelle opere d'arte:
un esempio è quello dell'artista Tomoko Nagao che propose una curiosa rivisitazione dell'ultima cena di da Vinci:
Tomoko Nagao, Leonardo da Vinci The Last Supper with MC, Easyjet, Coca Cola, Nutella, Esselunga, IKEA, Google and Lady Gaga, 2014
Osservando con attenzione l'immagine, si osserva alla destra di Gesù in alto il barattolino di Nutella che insieme ad altri marchi famosi va a costruire l'opera.
L'opera in questione divenne in breve oggetto di numerose campagne pubblicitarie e famosa in tutto il mondo: come evidenziato dal sito https://www.deodato.com/deodato_arte_italy/the-last-supper-lisn-190618-2.html , L'autore ha studiato la composizione del suo lavoro con uno dei maggiori esperti dell'opera Leonardesca, Mario Taddei con quale scelse di mantenere la composizione originaria della scena, una gamma cromatica leggermente sbiadita e l'insieme di tutti gli oggetti presenti sulla scena, dal coltello al sale rovesciato vicino a Giuda.
Anche Altri artisti minori hanno scelto di rappresentare Nutella nelle loro opere, alcuni ponendola letteralmente al centro dell'opera:
Rosso Mauro, Nutella, 2009
Ma non bisogna dimenticare anche quegli artisti che si cimentano nella rappresentazione delle loro idee con gli strumenti più diversi:
è il caso dell'artista Mike Gibson, che utilizza la Nutella non come soggetto, ma oggetto per rappresentare su carta alcuni dei personaggi più famosi del nostro secolo:
Ma oggi, fortunatamente, trovandoci in un periodo in cui la Pop-Art, movimento artistico nato in Inghilterra e negli Stati Uniti tra la fine del 1950 e l'inizio del 1960, ha ripreso popolarità grazie anche alla estrema globalizzazione, il marchio di nutella non è più così difficile trovarlo anche nelle opere d'arte:
un esempio è quello dell'artista Tomoko Nagao che propose una curiosa rivisitazione dell'ultima cena di da Vinci:
Tomoko Nagao, Leonardo da Vinci The Last Supper with MC, Easyjet, Coca Cola, Nutella, Esselunga, IKEA, Google and Lady Gaga, 2014
Osservando con attenzione l'immagine, si osserva alla destra di Gesù in alto il barattolino di Nutella che insieme ad altri marchi famosi va a costruire l'opera.
L'opera in questione divenne in breve oggetto di numerose campagne pubblicitarie e famosa in tutto il mondo: come evidenziato dal sito https://www.deodato.com/deodato_arte_italy/the-last-supper-lisn-190618-2.html , L'autore ha studiato la composizione del suo lavoro con uno dei maggiori esperti dell'opera Leonardesca, Mario Taddei con quale scelse di mantenere la composizione originaria della scena, una gamma cromatica leggermente sbiadita e l'insieme di tutti gli oggetti presenti sulla scena, dal coltello al sale rovesciato vicino a Giuda.
Anche Altri artisti minori hanno scelto di rappresentare Nutella nelle loro opere, alcuni ponendola letteralmente al centro dell'opera:
Rosso Mauro, Nutella, 2009
Ma non bisogna dimenticare anche quegli artisti che si cimentano nella rappresentazione delle loro idee con gli strumenti più diversi:
è il caso dell'artista Mike Gibson, che utilizza la Nutella non come soggetto, ma oggetto per rappresentare su carta alcuni dei personaggi più famosi del nostro secolo:
Ed Sheeran |
Conor McGregor |
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